Il Presidente del CIO – Comitato Olimpico Internazionale Thomas Bach, dopo i nuovi esami sui campioni prelevati a Pechino 2008, ha commentato al quotidiano francese “Le Monde” le recenti analisi effettuate dalla Wada. I nuovi esami seguono il lavoro svolto dall’Agenzia mondiale antidoping (WADA) e dalle Federazioni Internazionali. Secondo quanto emerso dalle nuove analisi effettuate dal CIO su 454 campioni prelevati in occasione dei Giochi di Pechino 2008, sono 31 atleti gli che hanno fatto uso di sostanze dopanti (coinvolti sei sport e 12 Paesi). Questi controlli si sono concentrati su atleti che potrebbero essere presenti anche alle Olimpiadi di Rio 2016 e sono stati condotti utilizzando i più recenti metodi di analisi scientifiche. Il Comitato Esecutivo del CIO ha approvato all’unanimità di avviare immediatamente il procedimento, con i 12 Organismi Nazionali interessati che saranno informati nei prossimi giorni. A tutti quegli atleti che violano le regole anti-doping sarà vietato di competere ai Giochi Olimpici di Rio 2016.