Milano Film Network è felice di salutare la 31a edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina che torna in presenza e di sottolineare che si riapre nel 2022 la stagione dei festi-val del network che tornano a incontrare gli appassionati di cinema in città a Milano. Per tornare a frequentare le sale e a ristabilire il rapporto con il pubblico, anzi con i pubblici del-la città, MFN ritorna anche a dare vita alle sue attività per “Nuovi film e nuovi pubblici”: riparte infatti con una delle iniziative di maggior successo tra quelle di audience engagement studiate in questi anni, ossia il cross-programming: ciascun festival della rete infatti “adotta” un film in pro-gramma al FESCAAAL e lo promuove presso il suo pubblico, un’adozione che trova un grande ri-scontro in termine di comunicazione dato che i festival di MFN possono contare su bacini di pub-blico fortemente identificati e motivati, oltre che molto ampi. Questa la rosa dei titoli coinvolti nel cross-programming proposto dal FESCAAAL 2022:

  • MIX FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CINEMA LGBTQ+ E CULTURA QUEER Soula, Salah Issaad, Algeria, Francia, Qatar, Arabia Saudita, 2021, 92’
  • FILMMAKER FESTIVAL Nous, étudiants!, Rafiki Fariala, Repubblica Centrafricana / Francia / Congo R.D. / Arabia Saudita, 2022, 82’ INVIDEO Système K, Renaud Barret, Francia, 2019, 95’
  • MILANO FILM FESTIVAL Assault, Adilkhan Yerzhanov, Kazakistan / Russia, 2022, 90’
  • SGUARDI ALTROVE FF The Exam, Shawkat Amin Korki, Germania / Kurdistan / Iraq / Qatar, 2021, 90’
  • SPORT, MOVIES & TV FEST Kung Fu Zohra, Mabrouk El Mechri, Francia, 2020, 98’

Inoltre, MFN ha appena inaugurato anche le attività 2022 della sua piattaforma industry a so-stegno dei giovani autori del cinema italiano, con il ritorno del workshop di sviluppo produttivo In Progress MFN: il laboratorio torna in presenza, oltre a mantenere alcune lezioni in forma onli-ne, e intensifica il suo focus sullo sviluppo di idee cinematografiche che vengono accompagnate dal punto di visto artistico e organizzativo: la settima edizione vede confermato il suo board di men-tor, composto da Leonardo Di Costanzo, Michelangelo Frammartino e Carlo Hintermann. La call per progetti ha visto confermata quest’anno la collaborazione di diverse film commission e fondi regionali su tutto il territorio nazionale, oltre che del Torino Film Lab, e ha registrato oltre 80 iscrizioni da tutta Italia, tra cui sono stati selezionati 14 tra autrici e autori a partecipare al work-shop. Il percorso si articola tra intense sessioni di lavoro con mentor e tutor individuali e una serie di approfondimenti teorico-pratici condotti da professionisti di profilo internazionale, che af-frontano i temi chiave con cui gli autori sono chiamati a confrontarsi nel momento in cui sviluppano un progetto. MFN sosterrà economicamente i migliori progetti con due borse di sviluppo, la prima di 5.000 e la seconda di 4.000 euro: grande novità di quest’anno è un ulteriore sostegno, offerto da Movie People e Filmmaker, grazie al quale uno dei progetti sviluppati sarà sostenuto con una dotazione di noleggi tecnici, per un valore di 5000 euro. Ecco la selezione dei partecipanti 2022: Beniamino Barrese (Battaglia), Federico Barni (Enclave), Giacomo Bolzani (titolo tbd), Giulia Casagrande (Case), Davide Crudetti (Il grande buco), Elisa-betta Falanga (titolo tbd), Federico Francioni e Gaël de Fournas (Dar L Waldin), Andrea Gatopou-los (Fero), Rosa Maietta (Creature di un sol giorno), Valentina Manzoni (Silent Blue), Jacopo Mi-liani (Sunglasses at night) Andrea Benjamin Manenti (I have to fuck before the world ends), Anto-nio Morra (titolo tbd), Castrense Scaturro (Il Memoriale) Si rinnova anche quest’anno la proposta di In Progress LAB, nata nel 2019 come spin off del workshop di sviluppo In Progress MFN: una serie di incontri con professionisti del settore di livello internazionale organizzati da MFN – Milano Film Network in collaborazione con Filmma-ker e Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, e con il contributo di Fondazione Cariplo. Indirizzati a un pubblico di studenti di cinema, giovani autori, produttori e professionisti dell’audio-visivo, gli appuntamenti di In Progress LAB offrono una visione dall’interno dei problemi creativi, organizzativi e distributivi che un giovane autore si trova ad affrontare agli inizi del suo percorso professionale. Il calendario degli incontri, che affrontano alcuni dei temi chiave dell’ac-cesso al mercato, apre in concomitanza con alcuni degli incontri del workshop In Progress MFN, giovedì 7 aprile con un incontro con Eddie Bertozzi (programmer Festival di Locarno e buyer per Academy Two) e prosegue con momenti di approfondimento condotti da Luca Bigazzi, Daria D’Antonio, Sabrina Peron e Alessia Petitto. Il 9 aprile si inaugura infine la collaborazione tra il Cinemino e In Progress MFN, di cui Carlo Hintermann, Michelangelo Frammartino e Leonardo di Costanzo sono mentor: con l’occasio-ne della loro presenza a Milano per il workshop, sono presentati i loro ultimi film, accompagnati da un incontro di approfondimento. Si è cominciato sabato 9 aprile alle ore 19.00 con The Book of Vision di Carlo Hintermann, si prosegue sabato 14 maggio con Il buco di Michelangelo Frammar-tino, e si conclude sabato 11 giugno, con Ariaferma di Leonardo Di Costanzo. www.milanofilmnetwork.it. Milano Film Network è il progetto realizzato grazie al sostegno della Fondazione Cariplo che unisce l’espe-rienza e le risorse dei sette festival di cinema milanesi per offrire una proposta culturale lungo tutto l’anno e una serie di servizi per chi si occupa di cinema e audiovisivo a Milano e in Italia. Il network, nato da un’au-to organizzazione dei sette festival di cinema della città di Milano – Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina, Festival MIX Milano, Filmmaker, Invideo, Milano Film Festival, Sguardi Altrove Film Fe-stival, Sport Movies & Tv Fest – mira a includere non solo gli operatori del settore audiovisivo ma anche istituzioni e attori socio-economici, a riconoscimento della valenza del cinema in quanto forma d’arte ma anche settore produttivo che genera ricadute positive sul tessuto urbano.