Il Mondiale di rugby del 1995 non fu solo un evento sportivo, ma l’occasione per il Sudafrica, Paese ospitante, di velocizzare il processo di integrazione razziale tra bianchi e neri.

Questo è il tema di “The 16th man” diretto da Clifford Bestall presentato in “Prima assoluta” a “Sport Movies & Tv 2010” Venerdì  29 ottobre (ore 21). Il film, prodotto da Morgan Freeman (Premio Oscar per la sua interpretazione in “Million Dollar Baby” di Clint Eastwood), fa parte di una straordinaria serie di 30 docu-film realizzati da ESPN Films e prodotti da altrettanti registi di fama mondiale che raccontano, in modo innovativo e toccante, 30 storie di sport degli ultimi 30 anni. Il film si sofferma non solo sulla vittoria degli Springboks sudafricani, capaci di sconfiggere in finale gli All Blacks Neozelandesi, ma soprattutto sulle conseguenze che quel trionfo produsse sulla vita civile del Paese.