Il 26 febbraio esce, nelle sale cinematografiche, “Invictus”, il nuovo film diretto da Clint Eastwood che trova nella “palla ovale” la metafora ideale per parlare di segregazione razziale. Morgan Freeman nel ruolo di Nelson Mandela e Matt Damon nei panni di François Pienaar, capitano della squadra sudafricana di rugby, formano un cast eccezionale. Lo sport come metafora di vita soprattutto nella storia degli “Springboks” la squadra di rugby che vinse il Mondiale nel 1995 contro la Nuova Zelanda, unificando nel tifo una nazione divisa dall’apartheid. L’Haka, danza maori degli All Black, la ricerca dei dettagli nella riproduzione delle divise delle squadre e nei placcaggi, sono alcuni dei particolari che ad un appassionato di rugby non possono sfuggire. Il famoso regista è stato invitato a Milano a “Sport Movies & Tv 2010”.