La FICTS – Federation Internationale Cinema Television Sportifs (www.sportmoviestv.com), che si avvale di una ultratrentennale esperienza nella organizzazione diffusa di eventi in 116 Paesi del mondo, realizzerà – nel 2017 – un intenso programma di iniziative di promozione e di incremento della cultura e dello sviluppo delle discipline sportive attraverso l’effettivo utilizzo del potere dell’immagine che stimola positive emozioni.

Grazie ad una proficua intesa con il CIO e ad una qualificata partecipazione su vasta scala internazionale, abbiamo archiviato il 2016 (l’anno Olimpico che ha evidenziato il positivo ruolo della donna nello sport) con un lusinghiero bilancio di pubblico e di critica per le molteplici attività della Federazione.

La FICTS, quale Federazione della Televisione e dell’Immagine Sportiva sullo schermo, punto di incontro per i 1.172 Canali Televisivi sportivi, ha gettato solide basi per il futuro attraverso nuove adesioni (Comitati Olimpici, Ministeri, etc.) ed alla qualità eccellente degli ospiti e dei partecipanti (registi, produttori, network, etc) al “World FICTS Challenge”, Campionato Mondiale del Cinema e della Televisione Sportiva per opere televisive, cinematografiche e new media che si è sviluppato in 16 Fasi nei 5 Continenti.

La FICTS, in collaborazione con l’“IOC Foundation for Culture and Olympic Heritage”, intende proseguire, nel 2017, la diffusione e l’utilizzo culturale delle immagini olimpiche con l’obiettivo di promuovere i valori positivi dei Giochi Olimpici e Paralimpici attraverso una serie di azioni ispirate alla “Cultura attraverso lo sport”. Azioni intese quali antidoti agli aspetti negativi, difendendo con tenacia l’integrità degli atleti e delle organizzazioni sportive che, a loro volta, dovranno agire con maggiore determinazione e con nuovi modelli di efficiente governance.

L’obiettivo mio personale, di tutta la Federazione e dei 116 Paesi affiliati è quello di sviluppare con forza, nel nuovo anno, la conoscenza del Movimento Sportivo e per farne uno stile di vita per tutte le fasce dei cittadini in ogni Nazione contribuendo così a trasformare lo sport in un “movimento globale al servizio dell’umanità”, basato su quei valori di universalità, di tolleranza, di etica, di pace e di fair-play che ne costituiscono l’inestimabile patrimonio che sono il senso del mio augurio.